Musica nelle orecchie e dita veloci sulla tastiera.

Trasportata in una dimensione lontana , una dimensione elevata dove i sentimenti e le emozioni prendono forma.

Compongo frasi come si compongono le note, orecchio e istinto.

Nel mondo parallelo delle parole, l’amore è sempre nuovo , una sensazione perenne di farfalle nello stomaco. Tutto è aulico e perfetto.

Sensazioni forti, dolore e lacrime. Perché ogni cosa è come fosse reale.

Un dono, inestimabile.

Moltissime vite da raccontare. Personaggi che nascono e muoiono in un battito di tasti.

Di notte, tutto è amplificato. Riesco a percepire ogni singolo sentimento e renderlo immortale.

Posso vivere in ogni epoca, spaziare in ogni dimensione.

Attimi che valgono una vita.

Immortale è chi accetta l’istante. Chi non conosce più un domani.
(Cesare Pavese)

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