Dopo “M il figlio del secolo” mi serviva una lettura leggera.

Perciò mi sono dedicata alla trilogia di Meghan March : “King, Queen,Desire”.  Tre romance  di genere erotico.

Non ho mai disprezzato la letteratura erotica, anzi, credo che ogni genere letterario abbia una sua dignità.

Di per sé il libro è ben  scritto e scorrevole. La storia di base non è banale anche se, dopo il successo di “Cinquanta sfumature”, trovo che le autrici si attengano un po’ troppo a quello schema narrativo,scivolando sul monotono.  Già un filo monotoni i romanzi erotici lo sono di loro, almeno per me, “piglia qui metti là”, alla fine risultano ripetitivi.

Mi piaceva l’idea della protagonista, Keira, di origini irlandesi e proprietaria della distilleria “Seven Sinner”, le parti in cui narra della produzione del whiskey sono carine.

Il protagonista maschile Lachlan Mount invece,  bah, è un Christian Grey in versione mafioso.

Ovviamente adottato, traumatizzato etc … in più assassino e spacciatore però filantropo. Uccide solo a fin di bene e solo chi se lo merita.

Va bene che questo tipo di romanzo va preso con le molle. Però alla frase: “nelle strade scorre il sangue e io non provo alcun senso di colpa. È una semplice questione di causa-effetto. Di azioni e conseguenza. Per riportare l’ordine”.

Ma si insomma, la legge del taglione!

Al dì la delle opinabili parentesi di vita criminale, che possono essere considerate licenze narrative. Mi chiedo: perché il modello di uomo psicopatico e traumatizzato da redimere piace tanto?

Secondo me perché fornisce un alibi. Una giustificazione ai pessimi comportamenti degli uomini nei confronti delle donne. Donne che trovano conforto leggendo storie del genere.

Mentre dovrebbe essere chiaro che un cretino è solo un cretino. Uno che ti picchia è solo uno che ti picchia. Un violento è solo un violento. Possono avere tutti i traumi del mondo, ma non hanno giustificazioni di sorta. E non è certo una donna che li può salvare e nemmeno l’amore. L’unico che può aiutare persone così è lo psichiatra.

Perciò ragazze. Non cercate il principe azzurro in un uomo che si comporta male con voi. Non viviamo in un romanzo. Lui non cambierà e di femminicidi  ne abbiamo già troppi.

Leggere è un po’ come sognare e i sogni non hanno limiti. Apriamo però bene gli occhi di fronte alla realtà.

 

Mediocre.

Due serpi su cinque

🐍🐍

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *